Derrick Rose nella notte ha fatto registrare il suo nuovo record personale di punti, mettendone a referto 50 nella vittoria 128-125 dei Minnesota Timberwolves contro gli Utah Jazz.
Nell’intervista post gara si lascia andare all’emozione e scoppia in lacrime. Dopo tutti gli infortuni, dopo essere stato allontanato dalla luce dei riflettori e lasciato solo al buio, Rose ritorna ad essere quel giocatore che ancora oggi mantiene il record di più giovane MVP della lega, e lo fa proprio contro quella squadra che lo aveva tagliato fuori dalla rosa nel periodo più nero. Chapeau DR, e grazie.
Storia simile anche quella di Juan Martin Del Potro: dopo un inizio di carriera sempre in crescendo, le infinite operazioni e ricadute al polso sinistro ne avevano fatto un po’ perdere le tracce. Poi la rinascita, con la Coppa Davis del 2016 e la vittoria a Indian Wells nel 2018, il suo primo Master 1000. Ora è di nuovo ai box, ma ha già dimostrato di sapersi riprendere.
Come dimenticare anche Alessandro Del Piero? L’infortunio grave al ginocchio del 1998, il giorno prima del suo compleanno, ne aveva messo quasi a rischio la carriera. Eppure Del Piero è riuscito, con costanza e determinazione, a tornare ai suoi livelli e ad alzare svariati trofei, vincendo Scudetti, Coppe Italia, ma soprattutto la Coppa del Mondo 2006.